mercoledì 11 gennaio 2017

Cresce la chirurgia estetica, I lucchesi si rifanno di tutto. Intervista con il Dott. Emilio Betti di Rossella Lucchesi

http://iltirreno.gelocal.it/lucca/cronaca/2017/01/07/news/cresce-la-chirurgia-estetica-i-lucchesi-si-rifanno-di-tutto-1.14671154      http://iltirreno.gelocal.it/lucca

Cresce la chirurgia estetica, I lucchesi si rifanno di tutto

L’intervista con il dottor Emilio Betti che esercita anche in città e in Versilia «Le richieste da gente di tutte le età. In crescita i trattamenti di botulino al viso»
CHIRURGIA ESTETICA
Dott. Emilio Betti - Chirurgo Estetico e Dermatologo

LUCCA. È boom di interventi di chirurgia estetica a Lucca. Numeri che confermano una tendenza in forte crescita in tutto il mondo, alla quale ormai sono in pochi a sottrarsi, convinti che una "rinfrescata" al viso o un'operazione per ridare tono ed elasticità a una parte del corpo "toccata" dal tempo, possa aiutarli a vivere meglio con se stessi e con gli altri. Se inizialmente la clientela dei "maghi" dell'estetica era in prevalenza di sesso femminile, adesso il fenomeno riguarda anche quei maschietti - e sono tanti - che non vogliono arrendersi al passare del tempo o che desiderano correggere quelli che ritengono difetti antiestetici. Pionieri furono i divi hollywoodiani nei primi decenni del Novecento che si sottoposero a interventi per migliorare il loro aspetto e ridefinire i contorni del volto. Successivamente anche magnati e grossi imprenditori subirono il fascino di questi interventi "miracolosi". Poi la moda si è espansa a tutti i ceti sociali e ha contagiato anche una fetta consistente di cittadini lucchesi. Uomini e donne di ogni età ed estrazione che, per vedersi più belli e attraenti, non esitano a fare sacrifici e spesso ricorrono anche a prestiti bancari. D'altra parte la vanità è umana e chi non farebbe carte false per mantenersi giovane e bello in una società dove si è sempre alla ricerca della perfezione? Lo sanno bene manager, impiegati, operai, commesse e persino tante badanti che da qualche tempo sono diventate assidue frequentatrici degli ambulatori di chirurgia estetica della Lucchesia. Ce ne parla il dottor Emilio Betti, direttore del Centro di alta specializzazione in medicina e chirurgia estetica DermoEstetica Italiana che esercita a Lucca, Viareggio, Montecatini, Firenze, Pistoia, Aulla e Roma, zona via Veneto e Parioli. Lo specialista, che tra i pazienti conta numerosi vip, lo scorso 15 ottobre ha presentato in anteprima assoluta al Congresso internazionale di medicina estetica di Milano una speciale tecnica da lui stesso ideata per il ringiovanimento non invasivo del collo, una delle parti del corpo più complesse da trattare. - Dottore, in cosa consiste questa metodo? «È in sostanza un lifting specifico del collo, trattato con iniezioni di idrossiapatite di calcio, una componente dell'osso sintetico usata anche per ringiovanire viso e dorso delle mani, da eseguire ambulatorialmente in circa mezz'ora e totalmente indolore che assicura effetti della durata di almeno un anno». - Da alcuni anni lei è uno degli specialisti più gettonati di Lucca, dove esercita nell'ambulatorio di via del Moro e al Centro chirurgico Santa Gemma all'Arancio. Chi sono i suoi pazienti e quali sono le richieste più frequenti? «Ormai non ci sono limiti. Dalle diciottenni che chiedono come regalo un seno nuovo e glutei più sodi agli ultraottantenni che vogliono spianare le rughe più evidenti. Molte le richieste di correzioni di danni estetici provocati da interventi precedenti. In forte crescita i trattamenti ambulatoriali non invasivi di botulino sul viso e le iniezioni di acido ialuronico, anche tra i giovanissimi, mentre più si va in là con l'età più sono richiesti interventi mirati come addominoplastica, eliminazione del doppiomento, liposuzioni e, per gli uomini, blefaroplastica e rimozione delle "maniglie dell'amore"». - Le richieste più anomale che ha ricevuto? «Ormai nessun chirurgo si sorprende di fronte a richieste di interventi ricostruttivi sui genitali maschili e femminili, sempre più frequenti, ma dobbiamo essere persuasivi con chi pretende cose assurde

e trasformazioni che un professionista serio non dovrebbe mai assecondare. Sempre bene rivolgersi a personale qualificato e non cedere di fronte a proposte super convenienti, perché le promozioni si fanno su abiti e scarpe, ma quando si tratta di prodotti e interventi medici è un'altra cosa».


Nessun commento:

Posta un commento